Debito pubblico a nuovo record 2.104 mld Verso forte calo a dicembre

Il debito delle amministrazioni pubbliche in Italia è salito di 18,7 miliardi a novembre, segnando un nuovo record storico di 2.104 miliardi di euro. Lo rileva Bankitalia. Il debito delle amministrazioni pubbliche in Italia a dicembre dovrebbe essersi Continua a leggere

Inflazione scende ai minimi dal 2009. “Crollo dei consumi senza precedenti”

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 14 gennaio 2014

Carrello della spesa

Carrello della spesa

Inflazione ai minimi dal 2009. Il tasso medio annuo per il 2013 è stato pari all’1,2%, in decisa frenata rispetto al 3% registrato nel 2012. Lo rileva l’Istat, confermando le stime e aggiungendo che si tratta del livello più basso da quattro anni. Continua a leggere

Stamina, la Procura di Torino valuta l’arresto di Vannoni

A breve verrà chiusa l’inchiesta del procuratore Raffaele Guariniello che indaga l’inventore del metodo e i suoi soci per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla somministrazione di farmaci pericolosi. Mentre Presadiretta ha cercato di chiarire gli aspetti controversi sul caso che ha diviso l’Italia, Iacona: “Spero di aver riparato alla brutta figura che ha fatto la televisione”
di Lorenzo Galeazzi | 14 gennaio 2014

Stamina, la Procura di Torino valuta l’arresto di Vannoni

L’inchiesta della Procura di Torino sui protagonisti del metodo Stamina, che da mesi sta dividendo l’Italia, è agli sgoccioli e a breve si attende l’avviso di conclusione delle indagini. Sul tavolo del procuratore Raffaele Guariniello, che indaga Davide Vannoni e soci per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla somministrazione di farmaci pericolosi, c’è anche l’indagine condotta dai Nas che suggeriscono la custodia in carcere per il patron. In procura non hanno ancora deciso e al momento tutte le opzioni sono valide, ma, quel che è certo è che i tempi in cui quella terapia veniva salutata come in grado di sconfiggere malattie incurabili sono ormai lontani.

Lo sa bene Riccardo Iacona che ieri sera a Presadiretta ha mandato in onda un’inchiesta sul metodo Stamina. “Spero di aver riparato alla brutta figura che ha fatto la televisione”, dice al Fatto Quotidiano. Sì, perché, secondo lui, il piccolo schermo ha una grave responsabilità: “Quella di aver raccontato senza filtro i drammi dei bambini malati, come Celeste e Sofia, che sono stati la testa d’ariete con cui la metodica di Vannoni è arrivata all’opinione pubblica”. Una spettacolarizzazione del dolore che ha rubato il posto alle evidenze scientifiche. E che, secondo il conduttore, è arrivata a un passo dal piegare la politica: “Tant’è che la prima versione del decreto Balduzzi prevedeva l’ingresso del metodo nel Servizio sanitario nazionale, senza che ci fosse nessuna prova della sua efficacia”.

Al contrario, a Presadiretta va in scena lo scontro fra la comunità scientifica internazionale, che considera il “metodo” una truffa, e la Stamina Foundation, in prima linea a difendere la bontà delle loro cure. Si raccontano le battaglie legali di chi vuole accedere alla terapia e chi invece l’ha fatta e, sentendosi truffato, chiede giustizia. Iacona descrive anche chi è l’inventore di Stamina: “Uno che sostiene di aver creato un elisir in grado di curare 25 patologie diverse”. Sarà anche perché nessuno sa ancora cosa ci sia esattamente dentro quegli infusi di cellule, come sostiene Elena Cattaneo. La senatrice a vita, ricercatrice di fama mondiale nel campo delle staminali, “per la prima volta in televisione” racconta ciò che pensano gli scienziati: all’interno dei protocolli non c’è niente di scientifico perché la ricerca non è ancora in grado di trasformare le cellule mesenchimali in neuroni capaci di riparare i danni provocati da malattie neurodegenerative. Continua a leggere

Vita da pendolari, ecco le vostre storie

Dopo l’inchiesta di copertina dedicata alla rabbia di chi prende il treno ogni santo giorno, sono piovute a centinaia le vostre testimonianze. Cominciamo a pubblicarle (oggi due casi limite su abbonamenti e tagli ai viaggi diretti) e vi invitiamo a continuare a raccontare la vostra odissea quotidiana
fonte http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/01/14/news/vita-da-pendolari-ecco-le-vostre-storie-1.148647
di Michele Sasso

Lutto per l’improvvisa scomparsa di Valter Baldassarri

Una ben mesta incombenza. Questa volta persino peggiore perchè del tutto inaspettata.

La Rete della Resistenza sui Crinali partecipa al lutto degli Amici della Terra per l’insostituibile <a href="http://www.amicidellaterra.it/index.php/15-non-categorizzato/10-una-triste-notizia&quot; Continua a leggere

Le bugie di Ferrante. Le pale eoliche non abbelliscono

Pubblichiamo il comunicato stampa della LIPU Puglia:

“Ferrante la smetta di offendere il territorio meridionale fin troppo umiliato’. Lo afferma Enzo Cripezzi, coordinatore LIPU di Puglia e Basilicata, che aggiunge: ‘Affermazioni gravissime quelle di Ferrante, nel solco di una sottocultura che legittima la disinvolta confisca di migliaia di ettari di territorio con il grimaldello di eolico e fotovoltaico.

Il giornalista Sergio Rizzo è intervenuto sulla questione energetica pugliese dalle pagine del Corriere della Sera (link all’articolo) citando, tra l’altro, la speculazione delle rinnovabili, Continua a leggere

SALVA PER IL MOMENTO L’AREA ARCHEOLOGICA DI “POTENTIA”

inviato da
Italia nostra
CONSIGLIO REGIONALE MARCHE
CS CRM 2.8
SALVA PER IL MOMENTO L’AREA ARCHEOLOGICA DI “POTENTIA”
A Porto Recanati non vi è solo la variante del Burchio a rappresentare un violento attacco al territorio, con la prevista cementificazione di 34 ettari della collina nel quartiere Montarice, alla quale si sono finora opposti 636 cittadini firmatari di una mozione, il comitato di quartiere ed altri soggetti politici ed associativi, in una area considerata a rischio idrogeologico dal PAI ed in parte di interesse archeologico.
Vi è un altro attacco al paesaggio ed al prezioso tesoro archeologico dell’antica “Potentia”, rappresentato dal progetto di lottizzazione per la realizzazione Continua a leggere